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Enoteca accogliente con una buona filosofia di cucina. Molta attenzione ai particolari: entree con aperitivo, panini e grissini molto buoni fatti dallo chef (addirittura grissini senza glutine con sale nero), predessert, scelta di 4 tipi di sale per condire, scelta di 4 tipi di zucchero per il caffè.. Il menù offre scelte di carne e di pesce tutte molto particolari e con ottimi bilanciamenti. Il cuore di branzino con frutti di bosco e mango era eccezionale, di una delicatezza unica e una cottura impeccabile. Le porzioni non sono abbondanti, ma sicuramente sufficienti. I prezzi giustificano l'elaborazione del piatto e la materia prima. Potrebbe essere molto interessante provare il menù degustazione, che per la proposta, 85€ mi sembrano spesi più che bene. Su richiesta lo chef può modificare qualsiasi piatto in gluten free, il ché, non dover rinunciare a niente, è un gran lusso. Come dolce ho preso la namelaka al pistacchio con cuore di cocco e mousse di yogurt: sicuramente un dolce fuori dagli schemi con consistenze molto particolari. Rispetto agli altri dolci che ho visto passare mi sembrava decisamente più generoso. Per il vino il territorio è una garanzia. Un primo, un secondo, un calice di vino e acqua, 2 dolci a 92€ Consiglio il posto per coppie o al massimo 4 persone.
Vicini e degni di nota